DEPURARSI DOPO LE FESTE, CON IL MIX DI TINTURE MADRI ALLESTITE IN LABORATORIO DA NOI
Il nostro mix depurativo è composto dalle tinture madri di: pilosella, ananas e tarassaco!

Grazie alla tecnica estrattiva usata -la macerazione in solvente- la tintura madre mantiene inalterati i principi attivi della pianta. La pianta utilizzata per l'estrazione della tintura madre è raccolta nel suo habitat naturale, possibilmente incontaminato, durante il suo tempo balsamico, vale a dire quando la sua produzione dei principi attivi è maggiore.
Ma a cosa serve la tintura madre?
A seconda della pianta o erba officinale impiegata, la tintura madre è utile per alleviare i sintomi di problematiche differenti. Come si sa, ogni pianta ha le sue peculiarità in termini di proprietà e di conseguenza risponderà ad esigenze diverse. Ad esempio per favorire la digestione si consiglia la tintura madre a base di melissa, di finocchio oppure di rosmarino. Per migliorare la circolazione invece si consiglia la tintura madre realizzata con rusco o con mirtillo nero. Ancora, per risolvere problemi di ansia, stress e insonnia, sarebbe da preferire la tintura madre con escolzia o passiflora ecc...
Come si usano?
Si possono diluire 40 gocce del mix in un bicchiere d'acqua e ripetere 2 volte al giorno, oppure in 500 ml d'acqua da bere durante la giornata.
La pilosella

La pilosella è usata in fitoterapia per la sua importante attività diuretica e antinfiammatoria, esplicata in particolare grazie alla presenza di cumarine e flavonoidi. La tintura madre di pilosella viene quindi usata nel trattamento e prevenzione della ritenzione idrica, conseguente ad esempio a disordini alimentari.
L' ananas

Il frutto della pianta dell'ananas è un alimento gustoso, aromatico e dolce, ma soprattutto con basso contenuto calorico, ricco di proteine altamente digeribili , vitamine, minerali e oligoelementi. In fitoterapia si utilizza il gambo, che contiene enzimi ad attività antinfiammatoria e antiedemigena, tra i quali la più conosciuta bromelina. La tintura madre ha quindi effetto diuretico, antinfiammatorio e riduce il gonfiore, sia addominale, in quanto favorisce la digestione, che quello dovuto a edemi e ristagno del circolo linfatico.
Il tarassaco

Il tarassaco è conosciuto anche come "dente di leone". Stimola la secrezione acida dello stomaco e migliora la secrezione di bile dal fegato, con proprietà depurative importanti. Ha inoltre una modesta attività diuretica e lassativa grazie al contenutodi inulina.
Al tarassaco vengono attribuite anche proprietà antinfiammatorie, ipoglicemiche, stimolanti l'attività pancreatica e ipocolesterolemizzanti (promuove l'eliminazione biliare del colesterolo in eccesso e ne riduce l'assorbimento grazie alla ricchezza in fitosteroli e fibre solubili).




Le autrici

Dr.ssa Ludovica Evelin Guidi & Camilla Naclerio